ALDO GENTILINI (GENOVA 1911 - TORTONA 1982)
Aldo Gentilini, nato a Genova il 7 Febbraio 1911 fu un pittore autodidatta. La sua pittura, pur essendo astratta, ha in se una matrice figurativa. Seguì corsi di filosofia. Fu consigliato da Don Orione a ritirarsi in monastero, rimanendovi tre anni in clausura.Aldo Gentilini era grande ammiratore di San Francesco D’Assisi e perciò non si adeguava al sistema commerciale. Ha imitato il Santo per essere artista praticando l’ascetismo.
Nella sua figura tormentata, le due nature, quella umana e quella estetica, coincidono perfettamente. Bene ha scritto di Lui Curzia Ferrari, quando afferma che Aldo Gentilini riesce a "scardinare uomini e oggetti per rimescolare i frammenti in "gouaches", quadri e sculture che sembrano ricondurci, attraverso il colore o la forma a una primordiale analisi della materia".
Dominga de la Quintana lo titola come un epigono del cubismo, "una realtà squarciata nei suoi particolari più reconditi e ricomposta secondo schemi sempre diversi".
La rivista "Panorama" del 1963 definisce Aldo Gentilini "pittore di tutte le inquietudini del nostro tempo".
1953 - Mostra a Genova alla Galleria S. Matteo
1958 - Mostra a Milano alla S. Fedele con Fontana e con l‘assistenza di Padre Favero e di Kaisserlian
1959 - Mostra a Roma al palazzetto Venezia
Dal 1960 al 1967 varie mostre a Courmayeur, Camogli, Varazze, Portofino, Genova, Chamonix, Sion ed altre località.
1968 - Mostra alla Galleria Europa a Milano
1969 - Mostra alla Galleria Tavolozza di Roma
1970 - Mostra alla Galleria Globarte di Milano
1973 - Mostra al Chiostro S. Salvatore di Pietrasanta
1975 – Milano – Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica – Mostra Antologica di Pittore e scultore
1976 - Lugano – Svizzera – Personale
1992 - Volpeglino (AL) - Retrospettiva
2003/2004 - Firenze - Mitologie del presente
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